Per celebrare la Giornata della Memoria 2024, tutte le nostre attività nelle classi si sono concentrate, sotto la guida degli insegnanti, proprio a seguire la strada indicata da Primo Levi.
La sua testimonianza risveglia le nostre coscienze, perché "Olocausto è una pagina del libro dell'Umanità da cui non dovremo mai togliere il segnalibro della memoria".
Questo lo abbiamo capito approfondendo anche la vicenda di Sami Modiano, di quando "Quella mattina" si era "svegliato come un bambino", ma la notte, si era addormentato "come un ebreo." Scoprendo così tutta l'insensatezza di tragiche discriminazioni che lo porteranno, a soli tredici anni, nell’inferno di Auschwitz-Birkenau, a veder morire familiari e amici fino a rimanere solo al mondo, a lottare per la sopravvivenza.
Quella sopravvivenza che tanto avrebbe sognato anche Anna Frank, per poter coronare il suo grande sogno di diventare scrittrice.
Abbiamo inteso, con questo allestimento, omaggiare I LIBRI DELLA MEMORIA, che ci hanno permesso di sfogliare le pagine della storia che non possiamo cancellare, ma possiamo impedire che possano ripetersi.
da Segreteria
del giovedì, 01 febbraio 2024